“A tutti coloro che sono impegnati nella difesa del bene comune e della società”

Nel 2003 il grande cuore del (già) santo Giovanni Paolo II affidava al genio e alle parole del futuro Benedetto XVI quest’acuto giudizio sull’impossibilità del riconoscimento giuridico delle unioni tra persone omosessuali.

All’indomani di un riuscitissimo Family Day in cui si è parlato di tanto ma non di nozze gay (qualcuno lo dica ai giornalisti, please!) invito tutti coloro che ancora vogliono usare la ragione a leggere questo documento. La Chiesa, che è Madre, proponeva e propone tali argomentazioni “non soltanto ai credenti ma a tutti coloro che sono impegnati nella difesa del bene comune e della società” e in modo particolare agli uomini politici per sostenere il loro giudizio in vista della presentazione di “progetti di legge concernenti questo problema”. Qualcuno è in grado di farlo leggere (e comprendere!) anche all’allegro boy scout che ci governa?

www.vatican.va – homosexual unions

Alice