Chazaqà, consuetudine fissa

Il Rabbino Di Segni ha accolto il terzo Papa consecutivo che si reca nella Sinagoga del ghetto ebraico di Roma dicendo: “Secondo la tradizione giuridica rabbinica, un atto ripetuto tre volte diventa chazaqà, consuetudine fissa”. Consuetudine qui vuol dire habitus, cioè un’azione ripetibile perché gesto che porta in sé un significato. Qual è il significato? Il riconoscimento di un’unità profonda che nasce dalla storia carnale di Gesù, culmine di un’infinita preferenza di Dio per Israele.
La Spigola, laicamente, festeggia il riconoscimento di questa preferenza, che – come tutte le preferenze vere – si apre al mondo, e che speriamo lo abbracci.
Al proposito, ricordiamo un’inusitata profezia di Luigi Giussani:

http://digilander.libero.it/galatro.rc/giuss2/20020824_giuss_farina_libero.htm

La Spigola