Cos’è il coraggio?

Cari amici della Spigola,
oggi niente notizie ma una foto.

Tuffo subito

Bello, eh?
Non so se è più bello il bimbo o le braccia dell’istruttrice.
In pratica stanno insegnando a nuotare a un bambino di 6 mesi: quella sul blocco è la mamma, quella in acqua è l’istruttrice (lui non ha proprio un’espressione allegra).
Mi ricorda il fenomeno della vocazione. Quando si decide la strada per la vita si ha la consapevolezza di sacrificio che la fedeltà alla strada chiederà in tutta la vita, più o meno come quella che ha quel bambino di 6 mesi (ghe… ghe… ghe…). Cosa ci attira, ci sostiene e ci consola? Le braccia dell’istruttriceee!!! W le istruttrici magre… certo una grassa dà più sicurezza (vuoi mettere il sostegno di una chiatta rispetto a un motoscafo… solo che le emozioni che dà un motoscafo… vabbè basta così).
Ok, ok, ma io che ne so?
Sono un pesce, ne ho visti tanti di questi tuffi.
Come al solito ci sono i raccomandati, come quello che non sono riusciti a far tuffare perché si ostinava a camminare sull’acqua.
E pretendeva che anche gli altri lo facessero! Mi dicono che quelli che non riuscivano li sgridava perché avevano poca fede.
E dai, però! Poi l’ho saputo: era il solito raccomandato, il figlio del Capo.
Ho un amico che lavora nell’aeronautica, il pesce volante, dice che l’ha rivisto che addirittura volava in cielo.
Fatemelo conoscere, deve essere un bel tipo, magari con lui ci si tuffa più volentieri.
Ora vado, comuque imparate a tuffarvi sennò diventate tutti come mio cugino TONFO subito.
Ciao!

Tonno subito