Da Report alla Colletta Alimentare

Chissà perché ogni volta che qualcosa ti lascia l’amaro in bocca, vedi Report, accade sempre qualcosa (di inaspettato) che capovolge il tuo modo di vedere il tutto.
Un paio di mattine fa ero davanti alla nostra Emeroteca in biblioteca di medicina, un posto interessante perché ci si trova tra studenti e si cerca di scambiarci idee e opinioni di qualsiasi tipo su quello che accade nel mondo. Io ho il mio gruppetto di fiducia, un paio di amici molto simpatici, che all’indomani di Report mi hanno subito incalzato con mille domande su CL, Formigoni, ecc… E notando che non avevo da difendere il “Sistema CL” sono rimasti spiazzati.
Bene, per farla breve gli ho proposto la Colletta e con mia grande sorpresa hanno accettato anche se con un commento che si potrebbe riassumere in: “Si… però predicate bene e poi razzolate male”! E dopo il però viene sempre la verità!
In quel momento ero troppo felice per il “Si” che mi avevano detto ma subito dopo mi ha avvolto una tristezza, perché in fondo in fondo per questo mondo moralista la coerenza e la giustizia vengono prima di tutto il bene che un uomo può aver fatto o fare! Allora mi è tornata in mente una cosa che avevo capito un paio di sere prima, perché in una cena con degli amici mi trovavo a dire delle cose vere, che sei della loro veridicità perché non le hai dette tu e che negandole, molte cose dalla tua vita, non tornerebbero più.
E mentre le dicevo nemmeno tutta l’infedeltà, l’incoerenza, l’errore potevano estirpare la verità da quelle parole. Infatti non reggeva dire “sono troppo sbagliato, è meglio che mi sto zitto” (moralismo) perché era una contraddizione. Bellissimo!
Mi sono sentito preferito in una maniera fuori dal normale, voluto bene… per dirla un po’ meglio, Amato! Ecco questo modo di voler bene gratis è la Carità, cioè l’amore di Dio, l’iniziativa di Dio su di noi, senza ritorno!!! L’amore della mamma verso un figlio è la cosa che (pallidamente) in modo un po’ sfocato ci lascia intravedere questo modo di voler bene ed essere voluti bene che ti fa sentire libero; si perché qualunque cosa abbia potuto fare di sbagliato il bambino, la mamma è pronta a riabbracciarlo sempre. E’ nella natura di ogni madre, non può toglierselo, ed in quella di ogni uomo attenderlo. E’ cosi che ci ama Dio. Ed è quello che il Cuore di ogni uomo di ogni età cerca.
Voi direte: “cosa c’entra questo con l’ affermazione predicate bene e razzolate male e con la colletta?”. C’entra perché la colletta è il tentativo del popolo cristiano di immedesimarsi con questo nuovo modo di vedere le cose, che capovolge il normale modo di voler bene che ha il mondo e lo porta ad un livello molto più interessante: guardare l’altro perché è bisogno prima tutto di essere amato e di amare come noi siamo bisognosi. E ancor più bello che questo Modo Nuovo prende la forma di una cosa che si può vedere, toccare e sopratutto fare (e che poco a poco cambia il mondo).
E allora si può razzolare male, anzi malissimo e fare il Bene, tanto che uno si inizia ad accorgere che quello che cambia l’uomo è sempre più l’iniziativa di un Altro (DIO) che ti arriva come una compagnia di amici scarsa e sbagliata, e tu misteriosamente ti accorgi di cambiare nel tempo, condividendo con loro la vita. Allora si capisce che vincere il moralismo non è un “diventare” (che è da sacrestia) più onesti, più coerenti, più fedeli, ma è lo stare nell’abbraccio di una Compagnia che tiene dentro tutto: il nostro male, la nostra dimenticanza, la nostra “scarsezza”.
E’ essere amati “per il fatto che si è”!

Acciuga