ELEZIONI 2019

L’Europa esiste; ora bisogna farla!

Il risultato delle elezioni europee, con una partecipazione in aumento, ha testimoniato ancora una volta che l’Europa esiste, ma che occorre riscoprire le sue vere radici per farla rivivere e funzionare meglio.

A livello generale, siamo contenti che il PPE sia la prima forza in Europa (pur in calo, soprattutto in Spagna e in Italia) ed abbia vinto in molti paesi, come in Germania e Austria, e poi in Grecia, Ungheria e Romania dove più chiara è la sua anima popolare e identitaria.

Il calo, più marcato, dei socialisti e la tenuta dei liberali rendono possibile, ma non auspicabile, la prosecuzione dell’accordo con il PPE. Per lo stesso PPE, infatti, è importante guardare con attenzione anche all’affermazione di conservatori, dei Verdi e di alcuni partiti cosiddetti “sovranisti”, come la Lega in Italia; queste ultime forze hanno evidenziato problemi reali ed esigenze sentite, che non si possono ignorare, pur nell’incertezza delle loro alleanze e future collocazioni.

Il risultato italiano punisce soprattutto i 5S e premia la Lega, indicando la necessità di un chiaro cambio di rotta del governo, abbandonando le posizioni più stataliste e giustizialiste; la ripresa del PD va di pari passo con il calo delle altre forze di sinistra, mentre al calo di Forza Italia si accompagna la crescita di Fratelli d’Italia.

Come cattolici popolari e impegnati abbiamo sostenuto convintamente alcuni candidati, che hanno ottenuto ottimi risultati, a cominciare da Massimiliano Salini, eletto con FI nel nord ovest con 37.000 preferenze e appoggiato la candidatura di Alberto Cirio in Piemonte, che è risultata ampiamente vincente.

Il lavoro continua, con tutti coloro che vorranno essere interlocutori di una proposta di società attenta ai valori fondamentali, alla sussidiarietà e alla tutela della persona e dei corpi intermedi, fino a dare un contributo a costruire – in Italia e in Europa – un soggetto politico popolare davvero consapevole della sua identità e capace di incidere profondamente.

Pesce pilota