FIERI DI ESSERE “POPOLARI”

Il tema dei migranti e dell’accoglienza – su cui “La Spigola è intervenuta  proprio ieri – sarà al centro delle proposte delle varie forze politiche in vista delle elezioni europee di maggio.

Saranno elezioni importanti ed è bene cominciare ad orizzontarsi; fra i vari schieramenti (socialisti, conservatori, liberali, etc) spicca la posizione del Partito Popolare Europeo, che ha indicato nel recente congresso svoltosi a Helsinki il tedesco Martin Weber come suo candidato alla guida della Commissione Europea. Nello stesso tempo il PPE ha indicato i punti fondamentali della sua proposta politica: – accoglienza responsabile dei migranti e accordi con i paesi africani per limitare al massimo le partenze; – recupero delle radici cristiane dell’Europa; – maggiore autonomia e libertà degli Stati membri rispetto alle burocrazie europee; – ripresa dell’economia sociale di mercato.

Si tratta di proposte ragionevoli (appunto “popolari”), frutto di una tradizione che inizia con gli stessi padri fondatori e di cui essere anche oggi fieri, distanti dalle chiusure nazionaliste così come dallo statalismo e dall’individualismo delle élites liberal. Certo occorrerà dettagliare le proposte, scegliere buoni candidati da sostenere e individuare i possibili alleati per assicurare un governo all’Europa, ma le premesse sono buone.

Anche in Italia ci si sta muovendo: a questo proposito invito a leggere e sottoscrivere il bel documento “Si all’Europa, per farla”, promosso dall’Associazione Esserci e dal Movimento Cristiano Lavoratori .

http://www.eupop.it/userFiles/NEWS/allegato__ID=3093.pdf

Pesce pilota