Futuro buono

Futuro buono
Foto di konstantin rotkevich da Pixabay

Alessandro ha 3 anni e si sta quasi per addormentare.

“Mamma, cos’è il futuro?”
“È quello che succederà domani” rispondo un po’ spiazzata.
“Ma il futuro è cattivo?” incalza.
“No, Ale, è buono. Domani ci saranno tante cose belle.”
“Da dove viene il futuro?” Giuro che mi ha chiesto proprio così.
“Poi ne parliamo, ora è tardi, devi fare la nanna”.

Non si può iniziare una discussione così accanto al letto di un piccolo bambino, ma che abisso che siamo!
Lo dice bene una frase di Luigi Giussani che mi torna spesso in mente: “Il piccolo cuore del più piccolo bambino riceve la luce dell’eternità nella sua semplicità”.

Sirenetta