Gay street a Milano

Cari amici,
finalmente abbiamo la nostra Gay Street ammodernata. Neanche voi lo sapevate? Io l’ho scoperto grazie a una collega che mi ha girato un link alla pagina del Comune di Milano (oggi purtroppo introvabile, cancellata?) in cui viene celebrata l’ennesima prova di progresso, tolleranza e rispetto per il mondo LGTB…STRDFSRA!
Vi inserisco qs link che comunque spiega:

http://www.gaystreetmilano.it/cosa.htm

C’è stato il taglio del nastro alla presenza dell’assessore ai lavori pubblici Rozza, il consigliere comunale Iardino e una incantevole e delicata signora/e bionda platino vestita di un fine vestito verde smeraldo adattissimo per una domenica pomeriggio e il famoso e talentuoso cantante Ivan Cattaneo.

http://www.bergamonews.it/cronaca/il-cantante-ivan-cattaneo-inaugura-milano-la-prima-gay-street-italiana-202418

Ma vi chiederete: perché una gay street? Presto detto (e cito dal sito): “Via Sammartini a Milano rappresenta a tutt’oggi la principale “gay street” italiana. Vi si trova un bar (Next Groove), un club (CLUB 23) un cruising (VM18) , un disco/bar (AFTER LINE), un sexy shop (Europa 92) e all’angolo con via Schiaparelli una sauna (Metro). Inoltre un’edicola e un ristorante gay friendly. Recentemente alcuni di questi esercizi si sono associati per ottimizzare le pubbliche relazioni e migliorare i servizi offerti alla comunità”.
Quindi ora finalmente la comunità gay potrà avere a sua disposizione i servizi essenziali per vivere: sauna, un club, un cruising (non ho la minima idea di cosa sia e voglio continuare a non saperlo,  ma ovviamente vietato ai minori) e un sexy shop. Insomma finalmente un riconoscimento degno di questo nome.
E poi la targa! Si perchè sulla targa che porta il nome della via è riportato nero su bianco e inciso su marmo: GAY STREET.

Detto ciò ora torno seria e abbandono (un po’) il sarcasmo. Ma io dico i gay dove sono? Ma non sono offesi e indignati? L’immagine che se ne trae è di un individuo dal dubbio sesso (possibilmente vestito di verde) che si aggira per le vie della città con la bava alla bocca in cerca di locali per accoppiarsi non prima di aver fatto una capatina al sexy shop e che in seguito si recherà in una sauna in cui chissà cosa avverrà!
Complimenti all’amministrazione comunale che ancora una volta tratta i suoi cittadini come imbecilli.

Pesce mandarino