Ha vinto Trump, come ci auguravamo. Ha vinto perché l’America vuole combattere la battaglia per rimanere diversa dalle sue leadership liberal. Vuole rimanere un Paese dove rimangono centrali il coraggio, le proprie credenze religiose, le diversità di stipendi create dal lavoro vero, il senso di responsabilità personale sulla comunità senza delegare allo Stato. Non vuole che tutto questo finisca in una religione universale che impone un pensiero unico su etica (Clinton e il partial birth abortion) e politica; che predica valori egalitari possibili solo a poche élite che non subiscono mai le conseguenze delle loro scelte; che proclama un discorso politicamente corretto che copre le malefatte solo delle élite medesime; che lega le chance sociali al potere statale invece che al libero mercato.
Ha vinto Trump perché l’America vuole combattere per rimanere se stessa. Noi della Spigola auguriamo a Mr. President un buon lavoro. Non ha esperienza e non sarà facile, ma speriamo che si scelga buoni aiutanti che continuino a ricordargli che ha vinto perché gli americani vogliono una resistenza soprattutto di concezione dell’uomo. Noi cercheremo di ricordarglielo da qui. God bless America!
La Spigola