
Il prossimo Meeting di Rimini sarà titolato “Il coraggio di dire io”. Ovviamente è una frase di don Giussani che si riferisce al coraggio di essere controcorrente, di non farsi intruppare dal pensiero dominante, di poter proporre una critica intelligente alimentata dalla fede. Purtroppo non credo sarà questo l’accento che gli organizzatori del Meeting daranno alla frase di don Giussani. E ne sono testimonianza le ultime edizioni, molto allineate alla vulgata massmediatica e poco coraggiose nel proporre posizioni interessanti. Mi diranno che esperienze invece ce ne sono state, che la novità è stata evidente, per chi era disponibile a vederla. Forse mi sono sbagliato ma, se le cose che si dicono non danno mai fastidio ad alcuno dei benpensanti, ho il sospetto che non scaturiscano davvero da qualcuno che ha il “coraggio di dire io”.