Il mondo è bello perché è vario o… è avariato?

Cari amici della Spigola,
dico in maniera veloce cosa trovo sui giornali:

  1. In Italia non è più necessario votare per avere un governo. Se fino a poco fa ci allarmavamo per la mancanza delle preferenze ora il problema è eliminato alla radice: non si vota (mi scoccia terribilmente trovarmi d’accordo con i grillini);
  2. In Belgio l’eutanasia è legale anche per i bambini;
  3. Bocciata la legge Fini – Giovanardi, ora è più facile fumare spinelli;
  4. La notizia più importante delle olimpiadi invernali di Sochi è che devono essere a misura di gay e infatti Putin per scacciare le polemiche legate alla legge che vieta la propaganda gay abbraccia una pattinatrice lesbo… chiamalo fesso… mica ha abbracciato il giocatore di hokey… vabbé, lasciamo perdere…;
  5. Fondi “gay friendly”. La finanza punta al mercato omosex;
  6. Finalmente l’educazione sessuale di genere nelle scuole primarie.

E l’umore finisce sotto le scarpe. Ma per fortuna ci vengono in aiuto altre notizie:

  1. Evadono dal carcere di Rebibbia segando le sbarre e calandosi con le lenzuola. Lasciano un biglietto “torniamo subito”;
  2. Verona: latitante sfortunato chiede passaggio ai carabinieri;
  3. Cella troppo piccola? Detenuto risarcito con 100 € al giorno;
  4. Strade pulite. Roma, il ritorno dei maiali vicino i cassonetti;
  5. Olanda, uccisa ex ministro. Era la madre della legge sull’eutanasia;
  6. “Fermi tutti è una rapina!”, non gli credono e lo picchiano (questa però è vecchia, era per finire 6 a 6).

La riflessione sorge spontanea: sta arrivando la fine del mondo?
Visto che tutto è uguale a tutto e quindi nulla ha più valore, cosa ci aspetta?
Per sorridere bisogna leggere le notizie di cronaca, almeno riportano dei fatti concreti per il resto c’è uno scollamento pauroso dalla realtà.
Il sangue dei martiri non è stato versato una volta per tutte.
Scusate ma questa è un’ultimissima: “Breivik e lo sciopero della fame: voglio la playstation nuova”. Se non ricordate chi è guardate su wikipedia:

it.wikipedia.org – Anders Breivik

In questo caso anche se stiamo citando una notizia di cronaca, è tutta la vicenda che è tremendamente fuori dalla realtà, direi grottesca. Anzi è quasi infernale.
La domanda ritorna prepotente: se per un mondo autenticamente libero il sangue dei martiri non è stato versato una volta per tutte, cosa ci attende nel futuro? Ecco, siccome la risposta sembra abbastanza pesante, mi torna in mente una frase che diceva don Giussani quando nel 2001 ci fu l’attentato alle torri gemelle e sembrava imminente una nuova guerra santa: “Vinceremo con la bellezza dei nostri canti!”. E’ un’espressione misteriosamente bella che non cestinerei subito.
Ciao…

giudizio_universale

Tonno subito