
Spesso pensiamo a come dovrebbero pensare gli altri (come noi) senza renderci conto di come gli altri pensano veramente. Un po di ordine sulle idee.
“America first” non l’ha inventata Trump ma é la politica normale degli USA come di chiunque per il proprio paese.
Non deve perciò scandalizzare il suo punto di vista. Il problema é quale punto di vista abbiamo noi e se risponde ai nostri interessi.
Richiamare aziende internazionali per produrre in America, comprare cervelli e lavoratori di qualità, mettere dazi, ridurre la spesa pubblica e l’inflazione, perseguire il controllo territoriale di quella parte del mondo (Canada, Groenlandia, Panama, ecc.) é stato sempre fatto e continuerà a rendere gli USA imbattibili.
Se gli altri si impoveriscono o si scannano, si indeboliscono e non fanno che dipendere ancora di piu dagli USA.
Quanto alla guerra in Ucraina gli USA sono sazi e non possono avere di piu, a meno di un boots on the ground. L’Europa e la Russia si sono indebolite e rese nemiche (divide et impera), il mercato energetico (con lo shift energetico europeo e lo stop al North Stream 2) e delle armi USA é stato rinvigorito e continuerá ad esserlo in previsione del riarmo europeo. Sia la Russia che l’Europa sono stati ridimensionati.
Nell’ottica di una egemonia imperiale, é molto meglio cambiare il corso degli eventi senza doverci mettere i propri soldati, soprattutto dopo i disastri in Vietnam, Iraq e Afghanistan.
Nello specifico gli USA ritengono che la stessa Ucraina, avendo imposto la leva a partire dai 27 anni (invece che 18) e non richiamando i cittadini maschi scappati (immaginiamo cosa succederebbe in altre nazioni europee) che si trovano nelle nazioni europée, non si sia difesa abbastanza. Basta fare il confronto con Israele per rendersene conto. Israele ha richiamato i propri riservisti giovanissimi da tutto il mondo e ha difeso da solo il proprio paese facendosi solo dare le armi dagli USA. Quindi perché metterci i propri soldati quando gli ucraini stessi non stanno difendendo il proprio paese? Molto meglio lasciare la patata all’Europa intanto che gli USA sono impegnati a contenere la Cina.
Un’Europa economicamente debole e in guerra costituisce una garanzia di lunga durata di dipendenza dagli USA.
Un ultimo accenno sulla politica dell’esportazione della democrazia. É limitatamente servita solo in pochi paesi dell’est europeo ma senza effetti sulle persone. Infatti se non ci fossero gli USA ritornerebbero a fare come prima.
In sintesi, perché mandare soldati e sforzarsi di cambiare gli altri quando basta dominarli attraverso i loro stessi guai?
Aulonocara