La Colletta miracolosa

Sabato scorso ho partecipato alla Colletta Alimentare e come capo equipe sono stato in un supermercato per tutta la giornata. Il supermercato è abbastanza grande, e di lavoro da fare ce n’è stato in abbondanza. Insieme a me erano presenti 3 signore, che sono anch’esse rimaste tutta la giornata (un primo miracolo, soprattutto considerando la loro giovane età media). Il fattore età però ha giocato a mio svantaggio, in quanto ho passato tutta la mattinata a fare scatoloni da solo (chiudere gli scatoloni pieni, pesarli, spostarli all’ingresso, preparare scatoloni vuoti, ecc), e considerando anche la mia non più fanciullesca età sono arrivato a fine mattinata che la fatica era già tanta. Per questo ho chiesto che nel pomeriggio fosse mandato qualcuno a darmi una mano, ma purtroppo nessuno era disponibile. A questo punto ho sperato in un vero e proprio miracolo e… tornato dalla mia breve pausa per il pranzo, verso le 14:00, ho trovato una nuova volontaria intenta a chiudere e pesare gli scatoloni! Le ho chiesto di che turno fosse e lei mi ha risposto che doveva essere lì dalle 15 alle 17, ma era riuscita a venire prima. E per di più, è rimasta con me a fare scatoloni fino alla chiusura del supermercato alle 20 (secondo grande miracolo)! Ma non finisce qui, perché alla chiusura del supermercato è arrivato il furgone per ritirare l’ultima montagna di scatoloni, ma è potuto arrivare solo l’autista (sempre di giovane età…) che ci ha chiesto una mano per caricare gli scatoloni. Ho pensato: non ce la farò mai! Inizio, e dopo il primo scatolone vedo scendere da una macchina due stranieri (credo marito e moglie) che vengono e iniziano a caricare gli scatoloni per noi dicendo: avete lavorato tutta la giornata, adesso vi diamo una mano noi (terzo miracolo)! Sono tornato a casa con le gambe doloranti, ma con il cuore pieno e grato per quanto di bello era accaduto, cioè Uno che ha risposto sia al mio bisogno di felicità di cuore sia fisico!

Squalo