La gloria di Dio è l’uomo (la donna!) che vive

Santa Francesca Cabrini – giovane maestra partita dalla campagna lombarda nella seconda metà dell’ottocento e morta nel 1917 a Chicago dopo aver fondato 80 istituti e attraversato più volte l’Atlantico – è senza dubbio donna da conoscere.
Ma della bella biografia che Lucetta Scaraffia le ha dedicato (“Francesca Cabrini. Tra la terra e il cielo”; edizione Paoline) e che varrebbe la pena leggere per infiniti motivi, ci piace ricordare (in particolare) l’episodio nel quale la santa, invitata da alcune sue suore a fare un breve giro in barca, rifiuta perché – come dice – ha paura dell’acqua.
A quel tempo Francesca, donna minuta e di fragile aspetto, ha già fondato istituti, costruito ospedali, scuole e molte altre strutture per aiutare gli italiani emigrati negli States e sostenerli nel rispetto di sé e della propria fede cattolica. Per questo il 17 settembre del 1950 è dichiarata patrona degli emigranti. Ha, soprattutto, attraversato già più volte l’oceano. Come è stato possibile? Tutto si può per un grande Ideale, per la passione al bene, al vero e al bello generata dall’incontro con Cristo. (Solo) Per un grande Amore è possibile sfidare i propri limiti (e perfino scrivere su un blog!).

Argentina e Alice