LETTURE DA SPIAGGIA 1

“…quel che abbiamo letto di più bello lo dobbiamo quasi sempre a una persona cara. Ed è a una persona cara che subito ne parleremo. Forse proprio perché la peculiarità del sentimento, come del desiderio di leggere, è il fatto di preferire. Amare vuol dire, in ultima analisi, far dono delle nostre preferenze a coloro che preferiamo. E queste preferenze condivise popolano l’invisibile cittadella della nostra libertà. Noi siamo abitati da libri e da amici.
Quando una persona cara ci dà un libro da leggere, la prima cosa che facciamo è cercarla fra le righe, cercare i suoi gusti, i motivi che l’hanno spinta a piazzarci quel libro in mano, i segni di una fraternità. Poi il resto ci prende e dimentichiamo chi in esso ci ha immersi: tutta la forza di un’opera consiste proprio nel saper spazzar via anche questa contingenza!
Eppure, con il passare degli anni, accade che l’evocazione del testo faccia tornare alla mente il ricordo dell’altro: alcuni titoli sono allora di nuovo dei volti.”

(Daniel Pennac, Come un romanzo)

Consigliato:

  • a I., perché… ”l’uomo costruisce case perché è vivo, ma scrive libri perché si sa mortale”;

  • a quelli che leggevano – un tempo – ma che ne hanno perso il gusto … “se il piacere di leggere è andato perduto non si è perduto molto lontano. Appena smarrito. Facile da ritrovare. Ma bisogna sapere lungo quali sentieri cercarlo…”;

  • a quelli che vorrebbero, ma proprio non ne hanno il tempo … “Il tempo per leggere è sempre tempo rubato. (Come il tempo per scrivere, d’altronde, o il tempo per amare.) Rubato a cosa? Diciamo, al dovere di vivere.
    Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo di vivere.
    Se dovessimo considerare l’amore tenendo conto dei nostri impegni, chi ci si arrischierebbe? Chi ha tempo di essere innamorato? Eppure, si è mai visto un innamorato non avere tempo per amare?
    La lettura non ha niente a che fare con l’organizzazione del tempo sociale. La lettura è, come l’amore, un modo di essere.” 

Buone, dilatatissime vacanze a tutti!

Alice