Letture da spiaggia 4

Studi recenti hanno dimostrato un’ulteriore differenza tra i sessi: una donna, per piacersi, deve piacere; un uomo, se si piace, piace anche agli altri. Sembra un gioco di parole? La donna burka che è in me (quella che ogni mattina mi vorrebbe nascosta agli sguardi del mondo) lo capisce benissimo. Infatti, quello che mi salva dall’isolamento totale è proprio la paradossale differenza di potenziale tra l’autostima nulla e l’esperienza continuamente rinnovata di essere molto amata… ma sto divagando, perché la mia è proprio un’altra storia.
A proposito di differenze, invece, sentite cos’ha da dire la grigia e anonima Maria, moglie di Innocenzo Smith – donna quasi invisibile e, forse anche per questo, sempre nuova – alle amiche restie al matrimonio:
“Legatevi all’uomo che guarda fuori dalla finestra e tenta di capire il mondo. State alla larga dall’uomo che sbircia dalla finestra e tenta di capire voi”.
(da “Uomovivo” di G.K. Chesterton – la traduzione è di Annalisa Teggi, da preferire alle precedenti).
Consigliato (e dedicato):

  • a tutti i miei amici che non hanno paura di dare la vita (cosa concretissima: tempo, lavoro, soldi, idee) per l’opera di un Altro;
  • alle loro donne (mogli, madri, figlie, sorelle, amiche) che non hanno paura di perderli se e perché stanno dando la vita per l’opera di un Altro (anzi);
  • a tutte le donne che hanno ancora paura di (vedi sopra); hai visto mai che una sana lettura…?

Controindicazioni:

  • Nessuna. A meno che non vinca la paura.

Alice