Ligabue e il dolore per Piermario "Andarsene a 25 anni: perché?"

“Andarsene a neanche venticinque anni su un campo di calcio. E in quei pochi anni di vita avere perso il padre, la madre e un fratello. Che cosa vuol dire? Perché? La rabbia e la commozione non permettono di trovare una risposta decente a quelle domande, ma credo che non la troveremo nemmeno quando quei sentimenti si attenueranno un po’ “.
Ligabue.

Le domande di Ligabue mi hanno fatto pensare. Mi sono detto: se queste domande ci sono è perché c’è Qualcuno a cui possiamo porle, altrimenti tutte questi interrogativi sarebbero senza senso.
Questo Qualcuno (Dio che si è fatto uomo) io l’ho incontrato attraverso una compagnia di amici, ed è proprio questa dinamica – che va avanti da 2000 anni – che mi rende certo nella vita.
Così, la certezza che dopo la morte c’è la vita eterna (dove Piermario può vedere l’agnello pascolare insieme al lupo) non anestetizza il dolore per una tragedia così grande, ma diventa il punto di partenza per mettermi al lavoro nel cercare una risposta, nella certezza che il Padre Eterno prima o poi risponderà.

Pesce Tracina