Lo straordinario nell’ordinario

L’estate scorsa, in vista della canonizzazione di Madre Teresa, ho cercato invano un libro per conoscere un po’ questa donna straordinaria, ma niente è riuscito a fermare la mia attenzione.

Nei giorni scorsi, invece, mi sono imbattuta in Govindo (Marina Ricci – “Govindo – Il dono di Madre Teresa” – Ed. San Paolo).

La storia. E’ il 1996 e Marina Ricci, vaticanista di Mediaset, viene inviata a Calcutta per seguire la grave malattia di Madre Teresa, che sembra prossima alla fine. Nel corso di un servizio su una delle tante opere delle suore della carità la giornalista incontra Govindo, un bambino abbandonato, piccolissimo e affetto dalla sindrome di Cockayne, patologia rara e molto grave. Marina, contro ogni previsione e ragionevolezza (è già madre di 4 figli che non sa mai come sistemare quando deve partire per lavoro) ne rimane all’istante “incinta” (così dirà poi suo marito Tommaso) e non le resta che cedere al fatto. Poi c’è la quotidianità di sette persone simpaticamente imperfette – Marina, Tommaso e i loro 4+1 figli – e il miracolo della loro vita cambiata per sempre.

Perché è così che fa Dio: arriva quando, come e dove vuole, ma sempre in una carne. Ed è Natale!

Alice