Mobilitazione degli Specializzandi

Cosa può fare un giovane medico dopo aver preso la laurea? Le possibilità di “carriera” sono due:
  1. Iscriversi, previo concorso, ad una Scuola di Specializzazione per diventare “medico specialista” (Oculista, Ortopedico, Ginecologo…) per poi lavorare in ospedale o in un ambulatorio specialistico; lo specializzando prende una borsa di studio di 26.000 € lordi annui (circa 1700 € netti al mese), esenti da IRPEF;
  2. Iscriversi (come ho fatto io), previo concorso, ad un Corso di Formazione specifica in Medicina Generale per poi diventare (dopo anni e anni di turni di guardia medica) medico di Medicina Generale (il “medico di famiglia”). Il corsista prende una borsa di studio di 11.603 € lordi annui, soggetti (non si sa perché) a IRPEF (fanno circa 750 € netti al mese).
In pratica noi corsisti (futuri medici di famiglia) prendiamo meno della metà degli specializzandi e sui quattro soldi (di borsa di studio!) che prendiamo, dobbiamo pure pagare le tasse

Lo scorso 4 aprile il Senato ha approvato l’emendamento 3.143 che detassa dall’IRPEF tutte le borse di studio (anche quelle dei corsisti) fino a 11.500 € annue, tassando solo le eccedenze:
  • Specializzandi (che non hanno mai pagato le tasse): 26.000 € (annui) – 11.500 = 14.500 € tassabili (fanno 200 € in meno sullo stipendio netto al mese: da 1700 a 1500 € al mese);
  • Corsisti (che pagano da sempre le tasse su tutti i 11.603 €): 11.603 € annui – 11.500 = 103 € tassabili (fanno 100 € in più sullo stipendio netto al mese: da 750 a 850 € al mese).
Ieri l’emendamento è passato al vaglio della Commissione VI (finanze) della Camera dei Deputati, per l’approvazione definitiva.

Ovviamente gli specializzandi (che a differenza dei corsisti sono molto più organizzati, con federazioni, associazioni, sindacati) hanno scioperato paralizzando parecchi grandi ospedali della nazione, attirando l’attenzione di mass media e politici, facendo credere (nel casino generale) che l’emendamento fosse un colpo basso per TUTTI i medici in formazione (compresi noi corsisti), mentre invece per i corsisti era una manna…

Ovviamente i deputati hanno abrogato l’emendamento all’unanimità! Motivo? “Le borse di studio non si toccano!!” “I giovani medici in formazione (specializzandi e corsisti di medicina generale!!) non possono essere tassati!”… TRAGICOMICO!!!

Esito dell’abrogazione di ieri: gli specializzandi continuano a NON pagare l’IRPEF (e mi sembra giusto, perché sono studenti), i corsisti continuano a pagare l’IRPEF (e questo NON E’ GIUSTO, PERCHE’ ANCHE NOI SIAMO GIOVANI MEDICI IN FORMAZIONE).

Ora mi chiedo, davvero indignato e amareggiato: perché i deputati dormono in piedi e non si rendono conto della realtà (continuando a rilasciare interviste in cui si vantano di aver salvato tutti i giovani medici in formazione)? Perché anziché abrogare “tout court” l’emendamento non lo si è semplicemente MODIFICATO, per salvare entrambe le categorie di medici in formazione?

Abbiamo costituito un gruppo su FB di corsisti in medicina generale (siamo ormai più di 400 iscritti), e ci stiamo muovendo a livello nazionale per far valere i nostri diritti… Stay tuned!

Peperoncino Rosso