Mi piace Sanremo.
Mi piace Claudio Baglioni, che ha accompagnato con la sua voce generazioni di innamorati e ora si stira la faccia, perché l’inesorabilità del tempo a volte fa paura.
Mi piace Michelle Hunziker, che col suo sorriso radioso e le scollature infinite è un inno alla vita.
Mi piace Pierfrancesco Favino, che parla bene inglese e balla niente male.
Mi piacciono i cantanti, perché qualunque sia la loro età o il loro credo musicale, comunque su quel palco ci vogliono salire.
Mi piacciono i milioni di italiani che lo guardano; si sentono un po’ a casa e cercano ancora, senza confessarlo neanche a se stessi, le sicurezze antiche della canzone melodica.
Qualcuno ci dà dei rincoglioniti… pazienza, il 4 marzo non avrà certo il nostro voto!
Perla