Quello strano meccanismo della prescrizione

Perché esiste la prescrizione?

  1. Perché la verità storica lascia delle tracce che il tempo cancella e deteriora se non si pongono rimedi (acquisizioni di testimonianze, ispezioni, sequestri, accertamenti sullo stato dei luoghi, documenti, filmati, reperti, …). Quindi se la giustizia non agisce entro un termine determinato, non potrà essere giustizia, perché le prove raccolte – ove ci saranno – non potranno che essere parziali e offuscate.
  2. Perché non esiste giustizia né per l’imputato né per la persona offesa quando il processo viene celebrato a distanza di un numero indeterminabile di anni. A che pro punire quando sono passati 20 anni dai fatti? Che interesse avrebbe lo Stato a perseguire un fatto che per anni non ha perseguito? Perché esistono le pene?

La prescrizione, caro Renzi, non serve per condannare i colpevoli, ma serve al massimo per condannare gli innocenti, che a 20 anni di distanza sfido a trovare prove per potersi difendere.

Per condannare i colpevoli serve una riforma della giustizia che diminuisca i tempi di celebrazione dei processi. Oggi i magistrati corrono per evitare che i processi si prescrivano, è vero, ma domani correranno ancora? Invece di aumentare i problemi, non possiamo fare qualcosa per diminuirli?

Pastinaca