SINTESI – ANTITESI – DÉBÂCLE

C’è sempre stata una grande lontananza tra Termoli e Campobasso.
Io che conosco sia i termolesi che i campobassani ne so qualcosa; la distanza è geografica, culturale, sociale, economica, gastronomica, ambientale, climatica, etc..
Queste distanze non potevano non riverberarsi anche nella sfera politica, come testimoniano le recenti scelte dell’UDC.
Infatti, a Termoli non ha permesso che si utilizzasse il simbolo del partito per sostenere una coalizione di centrosinistra, invece a Campobasso lo ha permesso.
C’è una logica in tutto questo?
Queste scelte possono essere giustificate dalle lontananze di cui sopra?
Si diceva una volta che “la politica è l’arte del compromesso” per dire che comporta la capacità della mediazione: di fronte a tanti bisogni, a tante esigenze e aspettative, a tante visioni, etc., la politica doveva trovare una SINTESI.
Senza scomodare il vocabolario hegeliano, l’UDC in questo caso invece di fare “sintesi” ha fatto “ANTITESI”.
Si è consumata una sconfitta della politica, che potrebbe rivelarsi una DÉBÂCLE elettorale.

Pesce (ner)Azzurro