Stato evasore e capitalisti sessantottini

Le SS sembravano sepolte nei brutti ricordi di chi l’Olocausto sa che esistito e non lo nega come fa qualche fascistello di provincia eppure sono tornate. Non si chiamano SS, non hanno le divise, non cercano ragazzotti di origine ebraica eppure lo stile è quello. Sono quei bravi ragazzi dell’Agenzia delle entrate che in perfetto stile di obbedienza alle direttive dello Stato di Polizia hanno ben deciso di impaurire i vacanzieri di Cortina. Non si fa così, se volevamo le SS sapevamo dove cercarle. Vogliamo la democrazia e le sue regole. Quindi questi squadroni del fisco non mi piacciono.
Però signori miei vacanzieri, le SS di Equitalia e compagnia mi provocano il prurito, ma la vostra reazione ipocrita non la nascondo sotto il cuscino. E sapete perché? Perchè quella borghesia post sessantottina che ora gira in Cayenne e Ferrari, che parcheggia la Porsche e poi prepara un 730 da 10.000 annui non la sopporto. Siete ipocriti, perchè se vi piace il Cayenne, e a me piacerebbe averne uno, così, da berci il caffè e fumarci un bel sigaro dentro, non potete fare i piagnoni. Siete ricchi, allora qualche soldino bisogna pur dichiararlo. Non si può fare i moralisti in città, quelli dello Stato borghese, quelli dei Pro Monti e dell’educazione politica e poi rintanarvi a Cortina e bere a sbafo.
I comunisti che inneggiano allo Stato di polizia e i borghesotti del capitalismo finanziario che invece scappano in Lamborghini facendo i poveracci. E’ questa l’Italia di Monti e dell’Unione Europea. E a pagare i soldi delle ricche poltrone (milionarie) pubbliche, occupate da quelli della fantasia al potere, e dei ricchi super manager delle aziende finanziarie del capitale in mano alla borghesia intelligente e con la puzza sotto il naso, sono sempre quell’80% di italiani. A questo schema dico no. Un altro mondo è possibile. Più giusto, meno poliziesco, e con spazi per tutti. Non è la Luna. Tagliamo leggi contraddittorie e tasse inutili, enti superflui e poltrone milionarie in cui non si decide nulla, se non clientele e pacchetti di voti. Così paghiamo meno tasse. Famo Un 30%. Il resto? Qualità e servizi che ciascuno paga da sé, e a chi non ha provvede lo Stato con quel 30%. Questa era l’Europa di de Gasperi. A me piace questa, non quella di Prodi e dell’€uro a cui sessantottini e capitalisti applaudono sghignazzando.

Fonte:  www.lesigaro.it