The square e la nostra civiltà

Se intorno a voi c’è un cinema che dà il film The Square, andate a vederlo. Ok, ha tanti difetti: ha vinto la palma d’oro a Cannes, dura due ore e mezzo, è svedese, non la nazione che gli italiani preferiscono di questi tempi.

Detto questo, il film è intelligente. Prende in giro le élite acculturate della nostra società, intellettuali e boriose, ipocrite nel riempirsi di belle parole che non riescono mai a vivere. Gli uomini di oggi più si imbevono di questa cultura e più diventano bestie, capaci solo di vivere rapporti violenti e di possesso. D’altro canto, sono sempre uomini, alla fine chiedono aiuto e hanno bisogno di aiuto.

Purtroppo, il regista superpremiato vuole dire anche che le poche volte che essi si sporgono per aiutare davvero, o sono sinceramente in ricerca, non trovano nessuno.

Un duro giudizio che fa pensare molto, ma detto con grande ironia.

Torpedine