Una famiglia normale

Buongiorno a tutti,
ieri mattina, non lavorando come di consueto, mi sono concesso una mezz’ora di sano momento di silenzio e lettura, leggendo i vari articoli di giornale (ci sono certi che anche mio cugino di 2 anni riconoscerebbe che sono “baggianate”) e ho scovato un articolo de “Il foglio”. La firma è di Francesco Agnoli e parla del perché secondo lui la famiglia deve essere fatta da un uomo e una donna, e critica Grillo&co. sulla libertà di unione.
Sarà che in questo momento storico della mia vita è un argomento che mi tocca e mi sfida ogni secondo, ma vorrei condividere questo con voi, amici della spigola.
Chissà cosa il Signore voglia da me e chissà mai se mi sposerò, ma mi chiedevo: in fondo perché è giusto fare una famiglia formata da un Uomo e una Donna? A me non basta solo “perché si fa così o perché è la natura”. Sembra di seguire sempre uno schema, un paraocchi che non permette altro.
A me interessa perché l’ho visto in azione, su di me per prima cosa. Io figlio, voluto bene. Io figlio educato al riconoscere le cose belle, educato al sacrificio. E senza starci a ragionare troppo e con pochi indizi è chiaro che l’amore di un padre e di una madre fanno nascere “La Famiglia”.
Certo da soli un uomo e una donna non possono arrivare lontani, ed è per questo che si chiede a Dio di aiutarli “finché morte non li separi”.

Il pesce incravattato