Una scoperta eccezionale

Mi piacerebbe raccontavi brevemente un fatto. Alla fine di settembre, mese che amo molto, sono nate le mie figlie gemelle. Due meraviglie. Il loro arrivo ha completamente rivoluzionato la mia vita. Già il loro arrivo è stato tutto un tortuoso cammino. In quanto insieme alla scoperta di diventare mamma, ho dovuto affrontare la malattia di mio marito, un tumore mortale da operare. L’attesa nell’attesa. Una grande prova, ma affrontata insieme, mai soli e già da qui inizia la storia di una grazia grande. Questi due avvenimenti han spezzato la nostra vita in un prima e un dopo. Vita prima: assorbita in una quotidianità fatta prevalentemente di lavoro, di casa (poco) e di noi (molto poco). Grattando la superficie, però, ho capito che la verità era che tutti e due eravamo alla ricerca, ma singolarmente. La sua malattia – sembra assurdo dirlo –  ci ha fatti sposi e genitori; ci ha resi famiglia. Non è che sia tutto perfetto, ma certamente è umanamente cambiato: il cuore di pietra è diventato di carne, con l’intuizione che spendersi per loro tre è uguale a scoprire me stessa. È andare a passo deciso verso il mio compimento in tutte le mille piccole cose che devi fare ogni giorno per loro e con loro. È liberante vivere così perché coincide con quel che il mio cuore desidera, per cui batte. Più della spiaggia esotica incontaminata e più di qualsiasi gioiello. È il tessuto dei miei progetti e di tutti i miei sogni. Scoperta delle scoperte! Servire mio marito, allevare e amare queste piccole nuove creature è l’Avventura più grande della mia vita, e offrirla è semplice. Non c’entra con l’essere la mamma perfetta. Sbaglio in continuazione. Fare la mamma è un lavoro fatto di un tentativo dietro l’altro, dalla mattina alla sera. E alle volte prosegue anche di notte. Tra febbri che non si abbassano, pianti disperati per i denti, tante preoccupazioni e senso di inadeguatezza. Eppure il cuore è colmo. La vocazione dà la pace che ho nel mio cuore e con Dio. Non sono cose dell’altro Oceano. Ma per un pesciolino farfalla come me, è una scoperta eccezionale!

Pesce farfalla