Con le ginocchia e con la testa

In Libia hanno ucciso l’ambasciatore americano.
In U.S. si fanno delle domande sul rapporto tra democrazia e mondo arabo.
In Germania si discute il futuro dell’Europa.
In Italia bisogna cambiare la legge elettorale.

A Banneux (Belgio) la Madonna è apparsa nel 1933, per 8 volte, ad una bambina di nome Mariette Beco. Beh, cosa c’entra? – direte voi. Ed è esattamente la stessa domanda che mi faccio io ogni volta in cui mi accorgo di quanto mistero penetri nella nostra realtà complicata e quotidiana.
Leggendo i giornali in questi giorni pensavo: ci vorrebbe un’idea! Qualcosa che possa sostenere l’impeto positivo (come ha detto il Papa) della c.d. “primavera araba”; qualcosa che dia unità e speranza a questa Europa divisa e alla nostra Italia sempre più povera (di soldi e di idee)…
Dopo essermi inginocchiata davanti alla Madonna dei Poveri di Banneux continuo a pensare che “ci vorrebbe un’idea”, ma non siamo da soli. Tutta la storia e tutto il globo terrestre sono costellati dalle apparizioni della Vergine, che è come se dicesse: coraggio! Non siete da soli. Datevi da fare: pensate, inventate, ricercate, guardate, parlate, agite… e pregate molto (“priez beaucoup, priez beaucoup, priez beaucoup”) perchè tutto questo possa dare frutto.
E’ un affidarsi che non ha niente dell’abbandonare la lotta, anzi! E’ come intravedere che il divino e l’iniziativa umana (arguzia, strategia, analisi, politica, costruzione) vanno insieme, l’uno sostiene e ravviva l’altra, e sono entrambi la nostra più grande speranza.

Sirenetta