“Dove sei?” (Gen 3, 9)

Questo richiamo potente e tenero di Dio risuona nel profondo del cuore dell’uomo dall’alba della creazione e fino alla fine dei tempi.
Impossibile non avvertirlo, ma possibile soffocarlo, perché gli uomini sono distratti, frastornati da altri rumori: “ascoltano, ma se ne vanno e restano soffocati dalle preoccupazioni, dalle ricchezze e dai piaceri della vita, e non arrivano a maturità” (Lc 8, 14).
Se ne vanno. Dove? Dove sei?
“Torna”! (Os 14, 2).
Il richiamo del Vescovo al “silenzio interiore” giunge in questo tempo di “silenzio esteriore” come un’eco della voce di Dio, che ci invita dentro questo duplice silenzio all’ascolto profondo. Di sé. Degli altri. Dell’Altro.
È la via per arrivare a piena maturità.
Grazie Eccellenza.

http://www.diocesitermolilarino.it/il-valore-del-silenzio-lettera-dallesilio-del-vescovo-gianfranco-alla-comunita/

Pesce d’Aprile