LIBERA, LIBERA, LIBERA, LIBERA NOS, DOMINE!

16 dic 2014 – Pakistan, attacco in una scuola di Peshawar: strage di studenti.

07 gen 2015 – Francia, attentato terroristico contro la sede di Charlie Hebdo.

08 gen 2015 – Nigeria, strage Boko Haram: si temono 2000 morti.

24 feb 2015 – Siria, presi in ostaggio 150 cristiani di trentacinque villaggi dai militanti dellIsis.

13 mag 2015 – Pakistan: un commando di sei uomini ha aperto il fuoco contro un bus a Karachi e ha ucciso decine di persone.

24 mag 2015 – Siria, nuovo massacro dell’Isis a Palmira, almeno 400 civili morti.  

26 giu 2015 – Tunisia, Venerdì di sangue: strage sulle vacanze, almeno 37 morti.

18 set 2015 – Pakistan, attacco di estremisti talebani contro una base aerea a Peshawar.

19 ago 2015 – Nigeria, nuova strage di Boko Haram: uccise 160 persone nel nord est.

02 ott 2015 – Nigeria, Boko Haram in azione con una delle sue più crudeli strategie: 5 adolescenti imbottite di esplosivo colpiscono a Maiduguri.

23 ott 2015 – Nigeria, almeno 55 persone sono rimaste uccise e oltre 100 ferite negli attacchi nel nord est del paese.

13 nov 2015 – Francia, sette attacchi contemporanei hanno colpito nella serata di venerdì Parigi, provocando 129 vittime, 352 feriti, di cui 99 gravi.

Nell’elenco ne sono stati omessi diversi accaduti nell’ultimo anno e anche più sanguinosi; ma si potrebbe continuare all’infinito. Siria, Nigeria, Iraq, Afghanistan, Somalia, Repubblica Centrafricana, Libia, Pakistan, Francia, i massacri continuano quotidianamente.

Tante sono le domande che mi sono venute alla mente e che ho sentito fare e porsi da diverse persone in questi giorni dopo la strage di Parigi.

Perché è successo questo massacro? Perché ne succedono tanti di massacri in tante altre parti del mondo che hanno, più o meno, la stessa matrice? Quali sono le soluzioni? Come reagire? È opportuno programmare e realizzare un intervento armato via terra per eliminare l’ISIS? È giusto far rischiare la vita a migliaia di soldati? Quali sono i valori che gli estremisti vogliono distruggere? E, soprattutto, quali sono i valori che l’Occidente vuole difendere? Come reagire allo shock? Cosa si può fare?

Qualcosa, in effetti, si può fare da subito! Pregare: libera nos a malo, Domine. Chiedere la liberazione dal male personale e da quello che schiaccia l’umanità e implorare il dono della pace nel mondo.

Pesce (ner)Azzurro