Notte degli Oscar 2017

La notte scorsa si è tenuta l’ottantanovesima edizione degli Accademy Award, meglio noti come i premi Oscar; una serata che omaggia l’arte cinematografica e i suoi interpreti. Come ogni anno la serata si è aperta con una magica performance, quest’anno tenuta da Justin Timberlake cantautore e ballerino statunitense che si è esibito cantando “Can’t stop the feeling” assieme ad una numerosa troupe di ballerini che hanno contagiato anche le stelle di Hollywood che hanno cominciato a ballare dalla platea. Dopo un inizio folgorante la serata ha cominciato a premiare i vari artisti che si sono succeduti tra una risata e l’altra. La prima premiazione è stata assegnata al miglior attore non protagonista ‘Mahershala Ali’ attore musulmano già noto nel 2012 per l’interpretazione del film “Come un tuono” che è stato premiato per il film “Moonlight”, visibilmente emozionato, ha parlato del suo lavoro che consiste nell’esprimere sempre e solo la verità e cercare di raccontare storie rilevanti, ha ringraziato la moglie che non era presente in sala poiché gli ha reso il regalo più grande, renderlo padre della loro prima figlia. La serata ha continuato ad incantare con la premiazione per la migliore attrice protagonista che è andata all’afroamericana Viola Devis per il film ‘Barriere’ a mio parere quest’ultima ha fatto uno dei discorsi più emozionanti che abbia mai sentito agli Accademy; dicendo in maniera prima ironica: che esiste solo un posto dove le persone con il più grande potenziale sono riunite, il cimitero, dove ci sono persone con le loro vite ormai perdute che sognavano in grande e che magari sono rimaste semplici puntini e non hanno visto i loro sogni realizzarsi, ma sono persone che hanno compiuto sacrifici, si sono innamorate e hanno perso e vinto nell’avanzare della loro vita. La Devis ha gridato in maniera toccante, di andare a riesumare quei corpi con le loro storie, portarle sullo schermo per farle conoscere al mondo e che lei stessa ha scelto di diventare attrice perché è l’unica professione che celebra cosa significhi vivere la vita, ha ringraziato i suoi genitori dicendo:” Siamo cresciuti nell’estrema povertà, ma il vostro amore è stato il regalo più grande, sono estremamente grata che siate stati voi due a darmi la vita in questo mondo” ha continuato ringraziando il marito Julius e la figlia Genesis definendoli il centro del suo universo  e l’ultimo ringraziamento l ha rivolto a Denzel Washington che l ha diretta e accompagnata nel film, definendolo “O Captain my Captain” ricordando la frase storica del film l’attimo fuggente. La nottata è continuata con l’oscar alla migliore regia dell’anno per Damien Chazelle per il film ‘La la land’, quest’ultimo è stato anche sceneggiatore del film “The last exorcism”. La migliore attrice dell’anno è stata Emma Stone classe 1988 premiata per il film-musical La la land ,che emozionata ha ringraziato il suo collega Ryan Gosling per averla fatta sempre sorridere durante la lavorazione del film, definendolo il miglior partner che si potesse desiderare per un film che sicuramente rimarrà nella storia del cinema. Infine Casey Affleck è stato premiato come migliore attore protagonista dell’anno per il film “Manchester by Sea”, l’attore ha ringraziato in primis Denzel Washington anche lui candidato per lo stesso premio e nella stessa sezione di Affleck e ha espresso parole dolci per suo fratello l’attore Ben Affleck già premio Oscar in passato. Tanti sono stati i premi assegnati alle varie categorie dalla scenografia ai documentari ,dal montaggio ai corti. L’Italia ha riportato la vittoria per i miglior truccatori per il film “Suicide Squad” consegnati ad Alessandro Bertolazzi e Giorgio Gregoriani. La serata si è conclusa con un forte colpo di scena tipico dei film di Hollywood quando è stato premiato il miglior film dell’anno, inizialmente chiamato sul palco il cast di ‘la la land’ dall’attore ottantenne Warren Beatty divo del film ‘Gangster Story’ del 1967. Mentre tutto il cast si trovava in procinto di ringraziare e chiudere con l’ultimo discorso degli Accademy 2017, viene segnalato l’errore riguardo i vincitori, dopo uno shock iniziale, e un incredulità collettiva, il produttore di La la land, Jordan Horowitz chiama sul palco i colleghi del film Moonlight, dicendo in maniera ironica “Venite ragazzi avete vinto voi, sono orgoglioso di consegnarvi il premio” , dopo un momento di stupore la platea ha cominciato ad applaudire e Jimmy Kimmell presentatore di questa magica notte si è avvicinato scherzosamente al microfono dicendo “E’ colpa mia, ho rovinato tutto prima della fine di questa magnifica serata, prometto di non tornare mai più” . Con questa frase che si conclude l’edizione più surreale della notte delle stelle, con un errore mai successo sin dagli esordi degli Accademy. Poche ore dopo la Princewaterhouse Coopers, ossia la società che si occupa del conteggio dei voti, annuncia l’apertura di un indagine sull’annuncio sbagliato e si scusa con i rispettivi film in concorso per l’imbarazzante accaduto. Nonostante tutto e nonostante il finale alternativo, questa nottata ha comunque richiamato all’appello milioni di persone che hanno seguito da ogni parte del mondo la diretta, una serata come al solito travolgente e diversa per ogni edizione, ma che ha sempre l’idea unica di richiamare con le sue grandi storie le nostre vite e farci sognare come solo il cinema sa fare e come diceva Ingmar Bergman “Non c’è nessuna forma d’arte come il cinema per colpire la coscienza, scuotere le emozioni e raggiungere le stanze segrete dell’anima”.

Cavaluccio marino