Attenti al Corona VAIRUS

Cari amici della Spaigola
comm va? Siamo tutti un po’ Mastrillo.
Quando ho sentito una dichiarazione del nostro ministro degli esteri Luigi Di Maio, mi sembrava di essere in un dejavù (spero si scraiva così).

Sicuramente il vaccino arriverà in scatolette ermeticamente chiòse.
Risvegliamo il Mastrillo che è in noi, ma non troppo.
Se non siamo esperti lasciamo la parola a chi lavora.
Ed ora facciamo una riflessione a più ampio raggio.
E’ interessante il meccanismo di propagazione della malattia e la nostra difficoltà a reperire il paziente zero.
Quando aumentano esponenzialmente le possibilità di contatto e i gradi di libertà, lo sviluppo diventa caotico; consideriamo anche che questo tipo di sviluppo è legato alla libertà degli uomini, alle scelte a volte anche irrazionali e al fatto che le scelte libere non sono sempre perfette.
Quindi caos e disordine: lo scopo del lavoro, di tutti i lavori di tutti gli uomini è ordinare la realtà ad uno scopo.
Esistono scopi maggiori e scopi minori: il ragazzo lucano che è fuggito dalla lombardia per ricongiungersi alla propria famiglia ha agito secondo uno scopo di ordine minore dimenticando lo scopo di ordine maggiore di contenere l’epidemia col risultato di esporre potenzialmente anche i propri genitori ad un virus che, superata una certa età, può essere letale.
Quale è allora lo scopo ultimo del tutto?
Tutto quello che ci circonda da dove parte e perché funziona in questo modo?
La presidente del CERN di Ginevra dott.ssa Fabiola Gianotti in una recente intervista alla domanda:
C’è una definizione possibile di bellezza dal punto di vista della fisica fondamentale?
Rispondeva:
Le equazioni che descrivono le particelle elementari e le loro interazioni, così come le equazioni della relatività generale di Einstein, sono semplici ed eleganti e si basano su principi di simmetria. La cosa interessante però è che, in qualche modo, noi esistiamo grazie alla rottura di questa simmetria. Per esempio, semplificando: se materia e antimateria fossero rimaste in proporzioni identiche – come si suppone fosse ai tempi del Big Bang – si sarebbero annichilite a vicenda e noi non ci saremmo. Nasciamo da un’imperfezione della bellezza. Per questo siamo qui.
Noi nasciamo da un’imperfezione della bellezza che ha dato il via a questo tipo di universo in cui il disordine aumenta.
Noi siamo fatti per l’ordine però!
Da dove nasce l’io?
Inizia la Quaresima, sembra che non c’entri ma c’entra.
E’ successo un fatto singolare in cui per poter far tornare indietro delle reazioni biochimiche è stata fornita un’energia che ha lasciato delle impronte su alcuni teli conservati in diverse parti del mondo es. Sacra Sindone di Torino, Volto Santo di Manoppello, ecc.
E’ stata necessaria un’energia (energia è anche il nostro impegno nel lavoro ordinato a uno scopo che è in accordo con lo scopo ultimo) per rimettere in ordine un corpo che stava subendo la corruzione della morte.
Per arrivare a quell’esplosione di energia è stato necessario percorrere il Calvario e prima la Quaresima.
Per passare alla Resurrezione occorre passare attraverso il sacrificio, è una legge di questo Universo alla quale non si è potuto sottrarre neanche Cristo nonostante l’avesse chiesto nel momento di maggiore smarrimento nell’Orto degli Ulivi.
Pensiamo attentamente durante questo periodo a Gesù, immedesimiamoci nella Sua umanità così da capire anche l’orizzonte del sacrificio a cui ci chiama la circostanza del Corona VAIRUS.
Ma su questo tema del sacrificio e della Resurrezione ci tonneremo, non abbiate dubbi.
Cordiali Saluti…

Tonno subito