I social ecosostenibili

Il governo italiano più circense della storia e fellone ha giurato fedeltà a non so chi.
Inevitabilmente il global warming impazza.
Le certezze stanno crollando, mentre gli oceani continuano a salire. E allora la rivista più cool sulla tecnologia, che tutti i 5 stelle leggeranno sicuramente, lancia l’allarme.
È WIRED che annuncia il prossimo disastro. Cito: “Secondo un recente report di Shift Project, le tecnologie digitali sono responsabili del 4% delle emissioni di gas serra, una cifra che potrebbe raddoppiare già entro il 2025. Nel suo complesso, internet è responsabile di circa il 7% del consumo energetico globale. […]
Con il tasso di crescita previsto, si stima che internet potrebbe consumare un quinto di tutta l’elettricità mondiale già nel 2030”.
Dunque bisogna prendere coscienza e renderci sostenibili!
Cito: “Un po’ come già sta avvenendo con le campagne che, sulla scia di Greta Thunberg, mirano a disincentivare l’utilizzo dell’aeroplano”.
Ma WIRED non si ferma qui:
”Allo stesso modo, Facebook potrebbe ridurre il suo consumo energetico evitando che i video promozionali partano in automatico e Netflix potrebbe incoraggiare i suoi utenti a non guardare i suoi prodotti sempre in alta definizione, riducendo notevolmente il traffico dati e quindi l’energia necessaria ad alimentare la piattaforma”.
Per la serie: Facebook e Netflix dovrebbero smettere di guadagnare così tanto; togliete la pubblicità (Fb) e abbassate la qualità dei servizi (Netflix).
Perfetto. Avvisate però i grillini che una delle loro stelle deve cominciare a spegnersi.
Scusate la citazione un poco arguta e sottile sull’origine del significato del nome del partito Pentastellato.
Cominciamo alla grande!

Il Pigo